La "Tenda viola "racconta della crisi industriale in una valle del pinerolese attraverso gli occhi di un'operaia, Rosanna Nardi, che ad aprile del 2009 da sola inizia lo sciopero della fame accampata in una tenda davanti ai cancelli della fabbrica dove lavora da quindici anni, la Stabilus di Villar Perosa, che chiude lasciando a casa 77 operai e 9 impiegati.
E' una delle tante fabbriche che chiudono perché in crisi o perché con la crisi hanno il pretesto per "delocalizzare", e la lotta di Rosanna è la lotta dei tanti lavoratori che in questi anni abbiamo visto arrampicarsi sui tetti e le ciminiere dello fabbriche o murarsi nelle miniere.
Lo fanno perché "qualcosa bisogna fare" -dice Rosanna- per non rassegnarsi, con forme di lotta estreme, portate avanti spesso in solitudine, tra nuove solidarietà e drammatiche lacerazioni.

 

 

Il testo teatrale è tratto da un'intervista di Fiammetta Gullo ed Enrica Rochon alla protagonista di questa lotta e da materiale documentario sulla vicenda.

 

Monologo

 

 di e con

Fiammetta Gullo

 

regia

Claudio Raimondo

 

collaborazione tecnica

Piermario Sappé

La tenda viola